sabato 21 luglio 2007

Questo perchè non ho nulla da fare

QUESTO PERCHE’ NON AVEVO NULLA DA FARE

…. Non ho nulla da fare… … Vediamo, cosa potrei fare… …

Mi arrendo! Sembra proprio che oggi sia un giorno vuoto, con la pioggia che batte sui vetri e la televisione che trasmette tutti programmi che riprenderanno dopo aver ripristinato il collegamento. Sembra di essere su un set fotografico con tutti i flash di questi fulmini, sono “caduti” tutti i satelliti e la maggior parte dei programmi televisivi sono stati interrotti. Per alcuni è stata veramente una fortuna, certe noie mortali…

Sono qui e scrivo su questo foglio, sperando che non vada via la luce, perché altrimenti mi resterebbe solo di andare a dormire. Penso a quello che potrei fare… Vediamo… La cosa migliore sarebbe uscire, andare in giro e conoscere gente, quella povera e sfigata gente che in questo momento si trova sotto questa maledetta pioggia. Potrei raccontare qualcosa di me, della mia vita e se loro si annoiassero io insisterei perché non ascoltare una persona che ti sta parlando è da veri scostumati. A pensarci bene potrei raccontare qualcosa della mia vita a me stessa davanti allo specchio o a te foglio, sul quale sto scrivendo. Sì, buona idea.

Vuoi che ti parli delle mie cosiddette amiche? O di quella mia professoressa che si crede Dio? Boh! Probabilmente ti parlerò solo di me, e magari non concluderò nemmeno il discorso talmente sono svogliata. Mi scoccerò di scrivere, finirà di piovere e uscirò. E io resterò soltanto quella stupida che parla con i fogli! Intanto comincio.

Caro foglio,

mi chiamo Bea e ho 18 anni. Ho una famiglia molto grande, due sorelle e un fratello, un cane, un gatto, e tanti uccellini e pesciolini. Ho anche un merlo indiano che parla in continuazione. Non vivo in una fattoria, come stai sicuramente pensando, ma in città. Non ho molti amici, perché mi sono scelta poche persone con le quali stare ma con loro ci sto volentieri. Loro sono il mio punto di riferimento, non sono per niente egoisti, sbruffoni e pateticamente snob come i miei compagni di classe. Dio, come li odio! All’inizio ho fatto di tutto per essere gentile, ma alla loro ennesima stronzata mi sono rotta le palle e li ho mandati al diavolo. E’ stata una liberazione non fingere più di stare a sentire le loro cazzate, ora sono sicuramente più libera.

Non sono fidanzata! L’avevi immaginato. Se fossi stata fidanzata non sarei stata mica qui a parlare dei fatti miei ad un foglio, che, oltretutto, non conosco neppure. Fossi stato un foglio conosciuto, come il mio diario o il quaderno di filosofia o il libro d’italiano, allora avrei capito che mi volevo sfogare con un foglio amico, ma con un foglio sconosciuto… Non credere che ti stia facendo la corte, però; non posso! Fossi stata una penna, allora, lo potevi dire, ma con me no. Io sono un essere umano e ho potere decisionale che tu non hai; posso decidere di stracciarti da un momento all’altro, tu non puoi decidere nulla. Non puoi ribellarti e pretendere di non essere scritto, io scriverei lo stesso.

Come dicevo, non sono fidanzata, ma ho avuto più esperienze di mia nonna. Beh, forse il paragone non è azzeccato. Diciamo che ne ho passate tante e tutte diverse. Per cominciare da un ragazzo perfetto amato da madri, nonne e amiche del cuore che si è poi rivelato una sorta di psicopatico, andando a dire un mucchio di stronzate, per finire ad uno stronzo che considera come unica meta nella vita avere un portafogli pieno, dei soldi di papà, e una donna formato coscia lunga, seno enorme, culo bomba da portarsi a spasso. Anche per me i soldi sono importanti, sarei la più grande delle ipocrite se non lo ammettessi e, d’altra parte, anche la bellezza è un aspetto fondamentale. Ma che me ne faccio di un uomo bello come Brad Pitt, ricco come Berlusconi e con un cervello alla Valeria Marini? La bellezza passa, fra una decina d’anni anche Brad Pitt dovrà ricorrere a creme per le rughe, tinture per capelli e dieta ferrea per nascondere la pancetta degli –anta che avanza. I soldi passano un po’ più lentamente, soprattutto se sono tanti, ma comunque se non farai nulla per guadagnarne altri, ti ritroverai con il culo per terra.

Il mio uomo ideale deve essere innanzi tutto intelligente, simpatico, ironico, interessante. Deve sapere come attirare la mia attenzione, anche con ragionamenti più sofisticati, deve ridere dei suoi difetti e non farmi pesare i miei, deve sapere quello che deve fare in ogni situazione. Non voglio un uomo troppo insicuro o troppo presuntuoso; uno che stia sempre ad autocelebrarsi o che abbia la sindrome del brutto anatroccolo. Due soli aggettivi: simpaticamente equilibrato.

Credo di averlo incontrato. Prima non ti ho detto una bugia quando ti ho detto che non ero fidanzate, perché, in effetti, non stiamo proprio insieme ma ce la intendiamo. Si chiama Will, ha 26 anni. Porca vacca! E’ parecchio più grande di me, vero? E’ questo il più grande problema della nostra relazione. O Dio…relazione.. Non stiamo proprio insieme, come prima ti dicevo, però si può dire, perché comunque tra noi c’è una relazione, o meglio, c’è stato qualcosa che ha messo le nostre due persone in relazione, i nostri due corpi in rapporto. Per dirla alla Valeria Marini: “Abbiamo fatto all’ammoooooreeeh”. Non ce l’ho con Valeria Marini, ma non si può neanche dire abbia i suoi poster attaccati alla parete con su scritto: ”DIVENTERO’ COSI’”.

So che lui ci tiene a me altrimenti non continuerebbe a cercarmi. Io faccio tanti problemi, soprattutto con i suoi amici. Soprattutto con Stella. Stella è quella donna coscia lunga, seno enorme e culo bomba che ti dicevo prima. E’ la bellona del gruppo, quella che ha più numeri nell’agendina che idee in testa. E naturalmente è stata con Will. Nei 13 mesi che sono stati insieme gli ha succhiato “tutto” anche il midollo, gli ha fatto dimagrire sensibilmente il portafoglio e svuotato completamente l’anima. Lui era pazzamente innamorato di lei, e credo che lo sia stato anche dopo che si sono lasciati, rivestendo il ruolo dell’amico che un ex-fidanzato non può fare, soprattutto se è ancora innamorato. Purtroppo lei continua a considerarlo tale, e a me questo non va bene. Non riesco a capire se il suo interessamento è dovuto ad una sincera amicizia o ad un sentimento più profondo che non è ancora scomparso. Lei ai miei occhi è naturalmente una vera stronza. Sarebbe stato strano se avessi detto che era una brava ragazza perché in ogni storia a tre l’altra, quella più bella, è sempre una stronza se non una puttana. Mi rendo conto che in questo sono piuttosto banale, ma che posso fare. Ma anche se la frequentassi tu, foglio, ti accorgeresti che apre la bocca solo per cambiare l’aria e non per dire cose sensate. Ogni sua frase ha un doppio significato, di cui uno è sempre a sfondo sessuale. Sempre. Ha una pessima reputazione, ma nonostante tutto, quando passa lei tutti gli sguardi maschili sono catturati da quelle due tette enormi, dall’ondeggiare del suo culo ‘cellulitato’, e dalle sue gambe extra-lunghe. Ma so che i ragazzi con lei farebbero solo sesso, e poi la mattina dopo si accorgerebbero della sua stupidità e se ne andrebbero dalle ragazze di sempre, che perdono tempo tra cerette e maschere di bellezze, che si fanno belle non per sembrarlo, ma per esserlo. Io sono una di queste? E chi lo sa.
Sono solo una diciottenne che questa sera non aveva nulla da fare e ha cominciato a scrivere su un foglio, magari scrivendo tutte cazzate che non hanno nessun senso. Però intanto sono qui, e tu che hai questo foglio in mano le puoi leggere e dire che sono inutili, o magari dire che sono troppo semplici e banali, ma intanto sono mie e proprio per questo vanno rispettate. Tu saresti riuscito a fare di meglio? Avresti creato un opera seconda solo alla “Divina commedia”? Beh, allora complimenti.

Non sputare su questo foglio, anche perché ora è mio amico, non strapparlo perché ci sono i pensieri di un essere umano che come tale vale almeno quanto te. Come scrittore forse non vale niente ma non importa. L’importante è aver passato questa due ore in compagnia. A presto.

Non ha ancora smesso di piovere, ma almeno è passato il tempo. I programmi alla tv sono ricominciati ma è comunque la solita noia. Me ne vado a dormire. Buonanotte mondo

4 commenti:

Anonimo ha detto...

sono belle da leggere queste pagine...
Ornella

friendlyfire ha detto...

Azz.. Che onore averti qui!!

Anonimo ha detto...

Non so a sto punto se è stato meglio che la televisione si sia rotta visto quello che hai scritto...
Hihihi!

E poi ero io quello che nn doveva fumare...

Beso,
Cloud

Anonimo ha detto...

ciao...non ci conosciamo...sono capitata su questa pagina cercando qualche consiglio su qualcosa da fare quando non si ha niente da fare e a dire la verità non sono riuscita a staccare gli occhi da quello che hai scritto...complimenti..scrivi davvero in un modo sorprendente...spero che deciderai di intraprendere una carriera come scrittrice così potrò leggere qualcos'altro scritto da te,anche se forse non sarebbe tanto sincero come quello che hai scritto qui..tanti saluti..ciao